Spesso e volentieri, quando si sente parlare di turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente si pensa a città piccole o a zone del mondo remote in cui non sempre è possibile gestire il gran flusso di turisti. In realtà, una simile idea di sostenibilità ambientale associate alle vacanze diventa abbastanza riduttiva e non permette di comprendere il problema a fondo: il
Sicilia
A breve, Favignana potrebbe diventare la prima isola d’Italia a impatto zero, grazie ad un progetto presentato il 27 e il 28 maggio a La Maddalena presso il convegno ‘Greening The Islands Italia’.
La svolta, arrivata anche grazie alle richieste degli abitanti, verrà messa appunto dalla SEA (Società Elettrica) di Favignana, che conta di ricoprire il tetto della vecchia centrale
Divani abbandonati, sacchetti sparsi qua e là, residui di lavori edili e chi più ne ha più ne metta.
Ma può mai essere questa la cartolina, o se volete l’istantanea, della meravigliosa Sicilia? Oltre il danno, anche la beffa! Infatti, la Regione, dovrà pagare l’ennesima multa all’Unione Europea in materia di errata gestione del ciclo di smaltimento dei rifiuti. Totale 5 milioni di euro.
E
È da Bronte, cittadina famosa per i pistacchi, alle pendici del Vulcano poco fuori la città di Catania, che comincia la salita per i sentieri del Parco dell’Etna, che offre ai visitatori una nuova incredibile esperienza a contatto con la natura e l’ambiente circostanti, alla scoperta di vecchie rovine archeologiche, che narrano ancora di antiche culture che hanno dominato le alture del “cono