Prima la pioggia, poi il caldo: in Sicilia è già allarme zanzare

C’è voluto più del solito, ma dopo una lunga attesa e tentativi con poco seguito, alla fine la primavera è arrivata e, complice il ritardo, rischia di passare molto in fretta il testimone all’estate.

Le ondate di maltempo che a intervalli piuttosto costanti hanno interessato il nostro Paese negli ultimi mesi hanno impedito alle temperature di stabilizzarsi su valori vicini alle medie stagionali, ma i meteorologi avvertono che già dalle prossime settimane sono in arrivo ondate di caldo molto intense, con i termometri pronti a schizzare in alcune parti d’Italia anche oltre i 30 gradi centigradi, che peseranno più del solito perché quest’anno non abbiamo avuto modo di abituarci.

Torna il caldo e tornano le zanzare

Ma il forte caldo sarà solo uno degli aspetti negativi dell’estate con cui dovremo imparare in fretta a convivere di nuovo. Con l’arrivo della bella stagione, infatti, anche le zanzare torneranno a flagellarci, non solo coi loro ronzii ma anche con le loro punture che possono essere veicolo di trasmissione di alcune malattie potenzialmente gravi.

A questo proposito, lo scenario che emerge guardando la mappa realizzata dal servizio di Vape Foundation, che indica per ogni provincia d’Italia l’indice potenziale di infestazione delle zanzare basandosi sull’indice di calore atteso, mostra una situazione già allarmante in Sicilia, dove le alte temperature abbinate alle piogge dei giorni scorsi portano indice potenziale di infestazione delle zanzare a livello 4 (infestazione potenziale massima, colore rosso) in 3 province su 9 (Catania, Siracusa e Trapani), a livello 3 (indice potenziale di infestazione alto, colore arancione) nelle 2 province di Messina e Palermo, mentre le 4 province centro meridionali di Agrigento Caltanissetta, Enna e Ragusa hanno un indice di infestazione potenziale di livello 2 (colore giallo), ossia indice potenziale di infestazione medio.

Se confrontiamo questi dati con quelli relativi al resto d’Italia, dove i colori variano dal bianco (valore 0) al giallo (eccezion fatta per una manciata di province della Puglia, della Calabria e della Sardegna), è evidente che la situazione zanzare in Sicilia merita da subito un’attenzione particolare, soprattutto alla luce delle piogge degli ultimi tempi e in vista dell’esplosione definitiva dell’estate e delle sue alte temperature.

Ricordiamo che sono proprio le alte temperature l’elemento più utile alle zanzare per accelerare il loro ciclo vitale, passando da uova a larve e poi a esemplari adulti in tempi che in certi casi sono inferiori ai 7 giorni, in questo modo si riproducono più velocemente e in modo esponenziale, dal momento che – a seconda della specie di appartenenza – una femmina può arrivare a deporre anche diverse decine di uova. Naturalmente il problema principale resta la zanzara tigre che è attiva soprattutto di giorno e può trasmettere malattie come la dengue, la febbre gialla, la chikungunya e la zika all’uomo, e la Filariasi ai cani (se volete approfondire trovate altre info a questo articolo su Zerozanzare).

Cosa fare per combattere le zanzare

La lotta alle zanzare porta risultati concreti solo se poggia sulla prevenzione e sulla collaborazione di tutti, perché bastano pochi e piccoli ristagni d’acqua abbandonati a sé stessi per favorire lo sviluppo di focolai in grado di “appestare” interi quartieri.

Le disinfestazioni da parte delle ditte specializzate chiamate dal Comune, se effettuate con sostanze non nemiche dell’ambiente, possono andar bene per i luoghi pubblici come i parchi cittadini, ma la vera prevenzione antizanzare si fa a livello domestico.

Per fortuna un numero sempre più ampio di Comuni in tutta Italia sceglie di combattere le zanzare attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento in prima linea dei cittadini, ad esempio distribuendo loro pasticche larvicide da mettere nei sottovasi, nei tombini condominiali, etc, o magari offrendo dei piccoli sconti per agevolare l’acquisto di prodotti antizanzare nelle farmacie del territorio.

E se fuori casa la lotta è impari, con le uniche possibilità di difesa offerte da repellenti spray o gel, per ridurre al minimo la presenza di zanzare nelle nostre abitazioni il rimedio migliore resta quello delle zanzariere alle finestre, o quantomeno intorno al letto per preservare almeno il nostro sonno.