I vantaggi dei cappotti termici

La riduzione degli sprechi energetici è fondamentale per adeguarsi agli obiettivi energetici introdotti dalle normative europee.

Si stima che circa 11,5 milioni di abitazioni nel nostro Paese siano obsolete, qualificate in classi energetiche pessime che danno origine a elevati consumi e a un grande inquinamento.

I cappotti termici per abitazioni sono ottime aggiunte da prendere in considerazione per migliorare lo scambio di calore tra interne ed esterni degli edifici. I pannelli isolanti sono in grado di proteggere gli edifici dalle infiltrazioni e i fenomeni di usura provocati da folate di vento, piogge battenti, intense nevicate.

Permettono infatti di raggiungere un eccellente isolamento termico per proteggersi dal caldo afoso d’estate e di attenuare la morsa del freddo invernale.

Cappotti termici in polistirolo: a cosa servono?

Il cappotto termico è uno dei più efficaci strumenti per assicurare l’efficienza energetica degli edifici, in maniera poco invasiva e senza dover traslocare nel corso dei lavori.

Questi elementi vengono applicati con della colla o con dei tasselli sulle pareti interne ed esterne, che poi vengono intonacate, in modo da ridurre la dissipazione energetica e di ostacolare il passaggio del calore d’estate.

Il cappotto termico EPS:

  • aiuta a difendere il clima e l’ambiente
  • evita emissioni di CO2
  • riduce i consumi energetici
  • riduce i picchi energetici, sia del freddo che del caldo

I pannelli sono ottime scelte per risolvere il problema dei ponti termici, i punti di intersezione degli involucri dell’edilizio e dove è più facile che si formino muffa e condensa.

Questa tecnica edilizia migliora il comfort delle abitazioni, contribuisce alla riqualificazione energetica degli edifici, e di conseguenza aiuta ad alleggerire la bolletta energetica.

Tale genere di materiale aiuta a isolare l’appartamento anche da un punto di vista sonoro.

Il cappotto esterno in polistirolo non è costituito da un blocco unico, ma da più elementi:

  • collante
  • tasselli per ancoraggio
  • armatura di rinforzo
  • materiale isolante termico raccolto in un pannello
  • intonaco di fondo
  • intonaco di finitura
  • accessori

Il suo spessore deve essere funzionale al raggiungimento della prestazione minima, secondo quanto previsto dalle normative vigenti e in relazione alle caratteristiche di determinate zone climatiche.

I sistemi di cappotto termico sono affidabili e durevoli e garantiscono un appagante isolamento sonoro e termico per oltre 20 anni.

L’installazione avviene attraverso l’intervento di operai specializzati che garantiscono il corretto posizionamento dei pannelli, in modo da ottenere il migliore isolamento termico possibile.

Si tratta di una tecnica edilizia molto sicura praticata in Italia da oltre mezzo secolo, che offre ottimi benefici a livello di comfort abitativo sia d’estate che d’inverno.

L’installazione del cappotto termico è inoltre uno degli interventi accessibili al Superbonus 110%. Una delle condizioni per richiedere il finanziamento è che i lavori garantiscano il miglioramento di due classi energetiche dell’intero edificio o, nel caso in cui non fosse possibile, il raggiungimento della classe energetica più alta.

Tale miglioramento deve essere certificato dall’Attestato di Prestazione energetica (APE): inoltre, i materiali utilizzati devono rispettare i Criteri Ambientali minimi (CAM).

Written by: scavestrao898