In Italia la raccolta differenziata cresce sempre più. Noi italiani, al contrario di quanto si dice, abbiamo a cuore il rispetto dell’ambiente e ci impegniamo ad effettuare una corretta differenziazione.
Secondo una classifica sui comuni italiani più “ricicloni” troviamo al primo posto Tortorella, un piccolo paese in provincia di Salerno. In questo paesino si producono mediamente 11,8 kg di indifferenziata a persona l’anno: tutto il resto è riciclato correttamente.
Nella top ten ci sono ben quattro comuni della provincia di Salerno e cinque della provincia di Trento.
Un altro sorprendente dato è quello dell’aumento dei comuni Rifiuti Free, che oltre ad avere un alto tasso di prodotti riciclati si impegnano a ridurre quanto più i prodotti non riciclabili destinati allo smaltimento. Siamo 525 contro i 365 dello scorso anno. 413 Comuni appartengono al Nord Italia, seguono gli 87 del Sud, mentre in coda si vedono i 25 del Centro.
Anche l’Emilia Romagna fa numeri abbastanza alti per tenersi in testa alle classifiche: Parma ad esempio supera il 65% di raccolta differenziata ed è il primo capoluogo di provincia con più di 150mila abitanti ad aver raggiunto i migliori traguardi. Secondo il Presidente Lorenzo Fratini nessun altro capoluogo italiano fin ora è riuscito a fare meglio.
Al secondo posto si presenta Rimini con il 61,6% di differenziata e a seguire Reggio Emilia con il 57,4%.
Tra i piccoli comuni con meno di 150mila abitanti troviamo anche chi è stato più bravo, superando di gran lunga Parma, come il comune di Mezzani con l’82,2% di raccolta corretta o addirittura Medolla che arriva fino all’86,6%.
Roma non si trova nei primi posti della classifica. Alcuni dicono per causa dei disservizi, altri per la maleducazione dei cittadini. Ancora non ci spieghiamo quale sia la risposta corretta ma la cosa certa è che la città fa il possibile per raggiungere risultati maggiori.
Si sta diffondendo la raccolta porta a porta e stanno aumentando le isole ecologiche. Sì perché quando hai bisogno di smaltire grandi quantità di materiale basterà andare all’isola ecologica a Roma più vicina a te, servizio totalmente gratuito.
Diversi comuni italiani hanno deciso di premiare il cittadino più bravo nella raccolta con un sconto in bolletta di oltre 100 euro o, se ci troviamo nella Capitale, nel cedolino ama di Roma.
Questo è un gioco nato per stimolare i cittadini a produrre il minimo necessario di prodotti non riciclabili, per poter garantire un mondo più pulito e discariche più vuote. Incenerendo meno rifiuti si avrà un’aria da respirare decisamente più pulita.
Tutto questo sta a dimostrare che noi italiani abbiamo a cuore la nostra salute e l’ambiente in cui viviamo e che finalmente abbiamo capito che riciclare non è inutile.