Ennesimo allarme per alluvioni e frane per la Regione Siciliana, da sempre nel mirino di critiche e cronaca quando non riesce mai a sopperire con interventi risolutori e definitivi, a problematiche dovute a dissesti idrogeologici.
Evidentemente non bastano assessorati, esperti esterni assunti a collaborazione, geologi o ingegneri idraulici. Sotto, forse, c’è qualche altra falla, rispetto alla solita “acqua”!
Secondo recenti ed allarmanti statistiche, la quasi totalità della Sicilia è a rischio! Messina e Giampilieri docet!
A lanciare il monito è l’Ispra ed a spiegarne nel dettaglio la situazione sicialiana è la Dottoressa Carla Iadanza, ricercatrice dell’istituto e specializzata su queste specifiche tematiche: “Purtroppo le ferite lasciate dai recenti eventi sono ancora vive e ben visibili a tutti. Detto ciò, il livello di rischio sul territorio è piuttosto alto. Se analizziamo i dati in nostro possesso, dopo un lavoro di statistiche e rilevamenti in tutto l’area dell’isola, ci rendiamo conto che il 92% dei comuni della Sicilia ha aree esposte a rischio o di frana, o di alluvione, o di entrambe le cose. Soprattutto per ciò che riguarda le frane, il livello di pericolosità è elevato, mentre per le alluvioni, programmando interventi mirate, dovremmo essere nella media nazionale”.
A tal proposito da segnalare, ad esempio, l’intervento che sarà fatto nel Comune di Rosolini, con i lavori di sistemazione della voragine del centro abitato, che andranno a mitigare il rischio idrogeologico sul territorio cittadino, zona soggetta da sempre a continue frane e smottamenti, che creano non poche preoccupazioni agli abitanti, arrecando spesso anche perdite materiali agli stessi.
Il completamento del progetto ha come scopo finale quello di eliminare il pericolo voragine mediante una serie di interventi mirati a “riorganizzare” e “potenziare” la rete di smaltimento delle acque bianche.
Inoltre, si andranno a bonificare anche le aree circostanti che hanno subito ingenti danni, a seguito della bomba d’acqua che si è abbattuta sulla città lo scorso fine agosto.