La perfetta armonia fra flora e fauna immerse nella natura del parco fluviale del Marano

Un panorama decisamente incantevole nella tranquillità incontaminata della natura.

Esteso lungo il bacino del torrente Marano il parco omonimo si distingue per la bellezza del paesaggio, caratterizzato da una flora ricca di specie, che si lascia ammirare fra salici bianchi e pioppi neri ed un’ampia varietà di fiori.

Al pari della vegetazione il parco risulta abitato da una fauna estremamente variegata, che conta sulla presenza di mammiferi dalle piccoli dimensioni come volpi, istrici e vivaci scoiattoli, capaci di convivere in tutta tranquillità con una miriade di uccelli fra cui spiccano cuculi, upupa, garzette e  coloratissimi martin pescatore.

Collocato geograficamente nella zona di Coriano il parco si sviluppa attorno al corso del torrente Marano, che nasce sul confine fra la provincia di Pesaro e la Repubblica di San Marino, e scorre per circa 30 chilometri fra le pieghe delle colline, ricoperte da una vegetazione ricca di arbusti.

Il territorio circostante è intriso di storia e il visitatore può essere attratto dai tanti borghi che vantano un interessante bagaglio architettonico e ambientale.

L’area protetta consente di vivere appieno la natura, offrendo una combinazione perfetta anche agli amanti dello sport all’aria aperta, che potranno dedicarsi all’equitazione, al trekking, alle lunghe passeggiate a piedi e in bicicletta lungo i sentieri di vecchia data ed i percorsi che, da sempre, rivelano un panorama magico e seducente.

L’oasi naturalistica è raggiungibile in soli 20 minuti dai litorali di Rimini e Riccione, passando in men che non si dica dal paesaggio marino a quello tipico delle colline romagnole dove, a farla da padrone, sono la perfetta armonia fra flora e fauna e il rispetto per l’ambiente, che insieme sanno donare un sano relax.

Il Parco fluviale del Marano è attrezzato di tutto punto con aree riservate al ristoro e alle passeggiate. Il lago artificiale presente in zona consente agli appassionati di praticare la pesca sportiva o anche soltanto di fermarsi per consumare un pic-nic in mezzo alla natura, immersi in un paesaggio incontaminato.

Ogni anno il parco conta migliaia di visitatori, che decidono di conoscerlo più da vicino ad esempio mettendosi in cammino lungo il Percorso Natura, che da Modena conduce fino a Casona.

Il cicloturismo è fra le attività più praticate da coloro che decidono di visitare il parco, che scelgono uno dei tanti percorsi per un’escursione a bordo della loro bicicletta.

I visitatori non disdegnano i tratti immersi nella natura da scoprire a piedi.

Per tutti coloro che si apprestano a visitare il parco, e sono interessati a conoscere più da vicino i percorsi riservati alle escursioni a piedi o in bici, può essere utile visitare il sito  Cattolica.info, ricco di notizie, eventi e particolari sul territorio.

Written by: scavestrao898