Irrigazione: Rispetta l’ambiente e risparmia

Chi abbia un orto o un giardino da curare, conosce benissimo quanto sia importante avere un impianto di irrigazione di buona qualità.

Oggi esistono dispositivi in grado di garantire il massimo risparmio idrico: si può quindi consumare meno acqua nel pieno rispetto dell’ambiente.

Molti pensano che installare un impianto di irrigazione, sia molto complicato e questo è un errore.

È importante trovare i componenti ideali e seguire le indicazioni in modo preciso. Una volta che saranno valutate le proprie esigenze, si può acquistare tutto il necessario in un buon negozio online di prodotti da irrigazione.

Gli irrigatori statici pop-up una possibile soluzione

Gli irrigatori statici pop-up sono una classe di irrigatori a scomparsa per l’irrigazione interrata.

Tali irrigatori, grazie all’aumento della pressione dell’acqua verranno sospinti verso l’alto svolgendo la loro funzione irrigatrice di prati e piccole aree. Una volta terminata la forza pressoria, gli irrigatori a scomparsa ritorneranno a fil di terreno rendendosi quasi invisibili.

Struttura e funzionamento degli irrigatori statici pop-up

Lo scheletro strutturale di un irrigatore statico pop-up è davvero semplice ed elementare, in quanto sarà costituito da soli due elementi: un pistone e una testina.

La testina presenterà due o più ugelli, ovvero i fori di fuori uscita dell’acqua, e l’irrigazione potrà avvenire con una modalità a “pioggia naturale” o a “gocce polverizzate” con una distribuzione di tipo ad ombrello.

Le testine sono, ovviamente, intercambiabili rendendo il vostro irrigatore fortemente versatile. Tutti gli irrigatori statici pop-up sono dotati di un meccanismo di regolazione ad arco che può esser fisso (di solito con angoli compresi tra i 90°, i 180° e i 360°) o a variazione manuale (di solito con angoli compresi tra i 20° e i 360°).

È ovvio che il meccanismo di regolazione dell’arco differirà in base alle marche e i modelli e quindi sarà possibile scegliere e acquistare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Il vero punto di forza degli irrigatori statici pop-up è il loro bassissimo costo sul mercato. Prestate attenzione a un dettaglio importante: gli irrigatori pop-up statici sono irrigatori destinati all’irrigazione di piccole aree verdi.

Per l’irrorazione di grandi aree verdi è consigliabile utilizzare gli irrigatori a turbina che avranno anche un consumo di acqua minore, agendo non su tutto l’arco, ma ruotando.

Un grosso svantaggio degli irrigatori statici pop-up è che, non essendo provvisti di una turbina e in assoluta mancanza di movimento, saranno dotati di un raggio di gittata davvero esiguo, di solito non supera i 5 metri. Questo vorrà dire quindi che l’irrigatore statico descriverà intorno a sé un’area circolare che disterà dal centro, in cui sarà compreso l’irrigatore stesso, 5 metri a destra, 5 metri a sinistra, 5 metri in avanti e 5 metri in dietro.

È facilmente intuitivo che nel caso in cui debbano esser irrorate aree molto grandi, utilizzare gli irrigatori statici pop-up sia altamente sconsigliato, poiché utilizzano una bassa pressione compresa tra gli 1 e i 3 bar.

Come disporre gli irrigatori statici pop-up?

Prima di pensare a come disporre gli irrigatori statici pop-up e a come installare l’impianto di irrigazione interrata, è necessario verificare la disponibilità dell’acqua rilevando pressione e portata in modo da stabilire quanti irrigatori a scomparsa possano lavorare in contemporanea, minimizzando al massimo gli sprechi.

La prima cosa da fare ad inizio progetto è quella di prendere, o in alternativa disegnare in maniera quanto più fedele possibile, una pianta della propria abitazione comprendente gli spazi verdi.

Una volta ottenuta la base su cui lavorare si potranno disporre gli irrigatori pop-up statici tenendo a mente di posizionare quelli a 90° agli angoli, quelli a 180° lungo tutto il perimetro e quelli a 360° negli spazi aperti privi da ostacoli.

Terminata la fase progettuale si può entrare nell’ottica dell’installazione fisica degli irrigatori a scomparsa.

Come prima cosa sarà necessario piantare dei picchetti là dove sono previsti gli irrigatori e con una rotella metrica tracciare il percorso.

A questo punto sarà necessario fare, seguendo il percorso tracciato, uno scavo lungo circa 20-30 cm in cui verranno posizionati gli irrigatori a statici pop-up.

A questo punto non vi resta che installare gli irrigatori in ogni sua parte e successivamente riempire di nuovo lo scavo, in modo tale che l’irrigatore sia correttamente posizionato a fil di terra.

Written by: scavestrao898